ANNO 15 n° 137
Viterbo soffocata dall’erba, il Comune si nasconde
Ciambella: 'Parchi impraticabili, marciapiedi invasi e rotonde pericolose'
17/05/2025 - 10:04

VITERBO - La gestione del verde pubblico a Viterbo è ormai un'emergenza visibile in ogni angolo della città: marciapiedi invasi dall'erba alta, parchi impraticabili, rotonde pericolose. Ma ancora più preoccupante è l'atteggiamento dell'Amministrazione comunale, che, di fronte alle responsabilità, si nasconde. In Consiglio comunale, la Sindaca Chiara Frontini, sollecitata da una nostra interrogazione sul tema del degrado e dell'erba alta, ha scelto di non intervenire, lasciando solo l'assessore Martinengo ad arrampicarsi sugli specchi per spiegare l'inspiegabile

 

Una scena surreale, che ha messo in luce l'assenza di visione e la fragilità della Giunta. A tentare di giustificare l'ingiustificabile fornendo risposte alquanto inconsistenti è rimasto solo l'assessore all''ambiente, visibilmente in difficoltà nel tentativo di nascondere con le parole i ritardi e l'assenza di risultati tangibili sul territorio. Un comportamento che non solo denota una mancanza di collegialità, ma certifica una preoccupante fuga dalle responsabilità da parte della prima cittadina. Nonostante l'impegno personale mostrato dall'assessore, è emerso chiaramente un forte imbarazzo, la sensazione che avrebbe preferito poter contare sul supporto e sull'intervento dell'ex paladina del taglio dell'erba.

 

La realtà descritta nell'interrogazione del gruppo Per il Bene Comune e segnalato in varie forme da tantissimi cittadini è sotto gli occhi di tutti: parchi impraticabili, marciapiedi invasi dalla vegetazione, incroci pericolosi per la scarsa visibilità e un'immagine complessiva della città che grida incuria e abbandono. Non si tratta di una novità, ma dell'ennesimo episodio che conferma l'assenza di una pianificazione seria e preventiva nella manutenzione del verde pubblico.

 

I tempi della macchina amministrativa sono stati completamente disallineati dalle necessità del territorio: sette mesi per passare dalla determina a contrarre alla nomina della commissione per l'appalto del verde, in un periodo critico come quello che precede Santa Rosa e in una stagione caratterizzata da piogge abbondanti, sono la dimostrazione lampante della mancanza di visione e prevenzione.

 

 

L'attuale amministrazione ha costruito la propria legittimazione politica attaccando per anni i ritardi e le inefficienze delle giunte precedenti, promettendo soluzioni rapide e decisive. Oggi, invece, si rifugia dietro a scuse generiche e tenta di minimizzare una situazione che è sotto gli occhi di tutti. Il risultato è una perdita di credibilità e consenso mai registrata con queste proporzioni nella storia recente della città.

 

Non è accettabile continuare a governare fingendo che tutto vada bene, ignorando le promesse fatte e le reali condizioni in cui versa il territorio. Non è possibile giocare a fare il piccolo sindaco quando la realtà richiede programmazione, competenza e coraggio decisionale.

 

I cittadini di Viterbo meritano rispetto e risposte concrete, non silenzi e giustificazioni posticce.

 

Luisa Ciambella

Resp. Org. Movimento Civico Rocca Presidente






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